Il sindaco di Ladispoli annulla la musica di Emis Killa
Interviene il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando dopo le polemiche per l’esibizione del rapper Emis Killa.
“Nonostante l’Artista si sia già esibito nella nostra città nel 2022, abbiamo deciso, di comune accordo con tutti i soggetti coinvolti, al fine di ristabilire un clima di serenità, di annullare la sua esibizione in programma la sera del 31 dicembre. Non appena possibile comunicheremo le variazioni alla scaletta dell’evento”. Lo ha annunciato in un post su Fb il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando dopo le polemiche per l’esibizione del rapper Emis Killa.
“La mia amministrazione è sempre stata attenta al tema della violenza di genere, sostenendo tutte le iniziative possibili per contrastare questo fenomeno, collaborando con le Forze dell’ordine e supportando le donne vittime di violenza e i minori coinvolti - ha continuato - Comprendo le ragioni di chi ha espresso contrarietà sul contenuto di alcuni testi, ma la nostra intenzione non è mai stata quella di veicolare messaggi sbagliati”. “I dubbi in questione derivano da incomprensioni proprio sul testo della canzone ‘Tre Messaggi in Segreteria’ brano di assoluta denuncia della violenza sulle donne dell’Artista Emis Killa -ha proseguito-. Lo stesso Emis Killa ha chiarito la sua posizione, ricordando che la canzone è un mettersi dal punto di vista dell’aggressore per raccontare fatti che, purtroppo, accadano nella vita reale, già sette anni fa”. “Noi vogliamo solo regalare ai nostri giovani la possibilità di assistere gratuitamente, in un clima di festa, ad un grande evento nella propria città”, ha concluso aggiungendo la decisione di annullare l’esibizione.
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