Tampone e lenticchie per brindare al 2022
Si rinnova la tradizione italiana di mangiare il prezioso legume l'ultimo dell'anno. In nome del Pil in crescita anche nell'anno nuovo
Ammettiamolo, stiamo arrancando a chiudere il 2021, rischiamo di arrivare col fiato corto allo start del nuovo anno, boccheggiamo solo al pensiero nel preparare il tradizionale zampone e lenticchie o un cacciucco come consuetudine piratesca comanda. Con la massa di contagiati che aumenta, col numero conseguente di tamponi, al segno + si registra anche quello del Pil, forse quello che ci impone di volgere lo sguardo con fiducia al 2022. E allora, mangiatene di lenticchie con lo zampone e trangugiatene eventualmente senza (per i vegetariani e vegani) evitando il tampone, perché nessuna notte scura potrà impedire all’alba di sorgere di nuovo. Delle tradizioni culinarie dello Stivale quella di gustare le lenticchie l’ultimo dell’anno è sempre stata segno di un anno prospero di guadagno: dall'Istat all'Ocse, dalla Nadef del Mef alle previsioni d'inverno dell'Ue, i principali organi di valutazione nazionali e mondiali, sono concordi sul boom dell'economia italiana, Pil in crescita oltre il 6% nel 2021 e oltre il 4% nel 2022. D’accordo, i soldi non fanno la felicità ma almeno alleviano le pene.
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