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La Ue sta con l'Ucraina e gli Usa mandano armi

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La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ribadisce il sostegno europeo. Intanto Biden invia missili a Kiev

L'Ue intende "contribuire" a realizzare "il desiderio dell'Ucraina di essere non solo membro dell'Ue, ma anche di entrare nella Nato. Per questo sono indispensabili riforme, rafforzando le istituzioni e lottando contro la corruzione. La Commissione Europea sta lavorando intensamente con Kiev per fare queste riforme". Lo dice la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, a Vilnius per il secondo giorno del summit Nato. "E' sorprendente vedere la velocità alla quale l'Ucraina si sta riformando, malgrado la guerra", aggiunge.

"L'orribile guerra" condotta dalla Russia in Ucraina "cambia il volto dell'Europa per sempre: vediamo la Finlandia e la Svezia unirsi alla Nato". Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a margine del summit della Nato a Vilnius. "Vediamo anche - continua - che tutti hanno capito che è qualcosa di più della guerra che la Russia ha scatenato contro l'Ucraina: riguarda la questione di chi siamo e di quali sono le regole globali. Non vogliamo accettare il fatto che la potenza produca diritto: siamo determinati a difendere il diritto internazionale e la Carta dell'Onu, che sono le cose che ci uniscono qui a Vilnius".

Intanto l'amministrazione Biden sta discutendo in modo riservato se inviare in Ucraina missili a lungo raggio. Lo scrive il New York Times, citando fonti americane ed europee, e spiegando che si tratta di sistemi missilistici Atacms dotati di missili cruise guidati con una gittata di oltre 300 chilometri.

Kiev chiede da tempo questi missili definendoli cruciali per sconfiggere i russi, ma finora gli Stati Uniti si sono opposti al loro invio, sostenendo che il fatto che possono raggiungere il territorio russo o la Crimea costituisce un pericoloso rischio di escalation del conflitto. Ieri, comunque, durante il summit Nato di Vilnius, la Francia si è impegnata a fornire a Kiev i missili a lungo raggio Scalp, con una gittata di 250 chilometri, un sistema d'arma simile ai Storm Shadow, che Londra ha consegnato all'Ucraina lo scorso maggio.

Ora, secondo quanto rivelato dal Times, Washington starebbe valutando se seguire il loro esempio inviando i sistemi Atacms, con una gittata ancora superiore. Ma dal Pentagono si avvisa che le scorte di questi missili solo relativamente ridotte ed un loro invio a Kiev potrebbe mettere a rischio gli interessi di sicurezza Usa in altre parti del mondo.

1 anno fa
Autore
Claudio Mascagni

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