L'Europa cerca di isolare Putin
Orban sta con la Ue e la Nato ma cerca rassicurazioni. Macron si fa garante e la Francia sanziona la Russia. Il leader russo cerca sponda dal Kirghizistan
Si allarga il conflitto, almeno a livello di relazioni, per la crisi Ucraina. Infatti, le autorità francesi hanno intercettato e sequestrato nella Manica una nave russa diretta a San Pietroburgo in applicazione delle nuova sanzioni della Ue contro Mosca. "La nave cargo chiamata "Baltic Leader", che trasportava automobili, è stata intercettata nella notte dalla Marina francese e scortata nel porto di Boulogne-Sur-Mer", hanno reso noto le autorità francesi.
Questo è avvenuto "per richiesta del governo francese che sospetta che nave appartenga ad una società colpita dalle sanzioni contro Mosca", viene aggiunto specificando che la polizia di frontiera francese sta "indagando sulla nave" e che "l'equipaggio a bordo sta collaborando", secondo quanto si legge sul sito della Bbc. Intanto, l'ambasciata russa in Francia ha chiesto chiarimenti alle autorità francesi, riporta l'agenzia russa Ria.
Anche a Est si sta con l'Occidente. L'Ungheria nega di voler bloccare le sanzioni contro la Russia, ivi compresa l'esclusione del paese dal sistema Swift. "L'Ungheria vuole la pace", afferma il ministro degli Esteri Peter Szijjarto in un messaggio postato sulla pagina Facebook per contestare le 'fake news'. "Sono rattristato e scioccato nel vedere che alcuni rappresentanti della politica e della stampa internazionali osino fabbricare fake news e menzogne". L'Ungheria "non ha mai bloccato alcuna proposta di sanzioni". L'Ungheria "si occuperà dei rifugiati in modo appropriato", ha scritto il Premier Viktor Orban in un post pubblicato su Facebook dopo che ieri ha parlato con il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg a cui ha spiegato che "l'Ungheria è un Paese in una situazione difficile, con 130 chilometri di frontiera con l'Ucraina". "In questo contesto, deve essere garantita la sicurezza anche dell'Ungheria perché per noi questa è la considerazione più importante", ha affermato Orban. "Ho chiarito anche che l'Ungheria non prenderà parte a questa guerra e non consentirà di esservi trascinata", ha quindi sottolineato Orban.
Il presidente francese Emmanuel Macron è molto attivo: ha avuto oggi colloqui telefonici con i presidenti della Georgia Salomé Zourabichvili e della Moldavia, Maia Sandu nel corso dei quali è stato fatto il punto sull'evoluzione della situazione in Ucraina e sulla risposta della comunità internazionale all'aggressione della Russia. Lo rende noto l'Eliseo. Macron ha ribadito la determinazione a sostenere i partner dell'Unione Europea in Europa orientale contro ogni tentativo di tensione e destabilizzazione. "Siamo a fianco della Moldavia e della Georgia per difendere la loro sovranità e sicurezza", si legge in un comunicato. Durante i colloqui è stato espresso l'impegno a seguire da vicino l'evoluzione degli eventi e a restare in contatto. Il presidente Macron ha invitato la presidente Zourabichvili a Parigi per una riunione all'inizio della prossima settimana.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha parlato al telefono con il Presidente del Kirghizistan, Sadyr Japarov, e con lui ha discusso della situazione in Ucraina e del rafforzamento delle relazioni bilaterali e della partnership strategica fra Mosca e Bishek, rende noto un comunicato del Cremlino. Il Kirghizistan fa parte dell'Organizzazione del Trattato della difesa collettiva.
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