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La pace in Ucraina? Basta il ritiro russo

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Al G20 tutte le potenze occidentali chiedono a Putin che metta fine all'aggressione all'Ucraina

Per la prima volta dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina "il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin ha partecipato oggi a una riunione virtuale del G20. Al riguardo ho chiesto a Putin che metta fine all'aggressione all'Ucraina in modo che finalmente la guerra finisca". Ad affermarlo è il cancelliere tedesco, Olaf Scholz nel corso della conferenza stampa con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni a Berlino.

"Per quanto riguarda il presidente russo non conosco i motivi che lo hanno indetto a partecipare al G20, forse il fatto che si svolgesse in videoconferenza ha facilitato le cose. Quello che ho ritenuto importante è stato il fatto che noi abbiamo chiarito che la pace in Ucraina è stata aggredita perché la Russia ha aggredito il Paese per cui bisogna agire di conseguenza", sottolinea Scholz rispondendo a una domanda dei giornalisti nel corso della conferenza stampa.

Ferma condanna di Hamas per "l'ignobile e sanguinario" assalto terroristico contro Israele dello scorso 7 ottobre; diritto all'autodifesa di Israele; convinzione che in prospettiva la soluzione del conflitto non potrà che passare attraverso la creazione di due Stati. Questi i tre concetti sottolineati dalla premier Giorgia Meloni in merito al conflitto tra Israele e Hamas, nel corso del suo intervento in videocollegamento da Berlino con il vertice virtuale dei Leader G20.

La premier Giorgia Meloni ha partecipato in collegamento da Berlino, al fianco del cancelliere Olaf Scholz, alla videoconferenza dei Leader G20 sotto Presidenza indiana. Il focus dell'intervento di Meloni è stato su clima, transizione energetica e Africa. Secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, per quanto riguarda il conflitto in Ucraina - questione sulla quale il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la Russia non ha mai rifiutato negoziati di pace - la presidente del Consiglio ha nuovamente condannato le azioni di Mosca, anche per le loro conseguenze globali e i danni che hanno provocato alle Nazioni più povere, e ha sottolineato che la Russia potrebbe in ogni momento facilmente riportare la pace in Ucraina ritirandosi dai territori illegalmente occupati e ristabilendo la sovranità e la piena integrità territoriale dell'Ucraina.

23 Novembre
Autore
Claudio Mascagni

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