Pronto l'asse imperialista russo-cinese?

Le due superpotenze all'attacco. Se la Russia ha invaso l'Ucraina per annettere Donbass e Crimea nonché occhieggiare ad altre regioni limitrofe, ecco che la Cina si muove per fomentare la sua voglia di divenite impero. La preoccupazione di un mondo che può essere schiacciato dall'arroganza e dall'anacronismo imperialista russo e cinese è ormai tangibile, tant'è che anche la leader di FdI Giorgia Meloni celebra l'importanza del Patto Atlantico.

"Mai avuto dubbi sul fatto che l'Italia faccia parte e debba far parte dell'Alleanza atlantica. Sempre con spirito attento e critico: perché non mi piace la tendenza di buona parte della politica italiana a fare da cheerleader di capi di stato stranieri" dice Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, in una intervista al 'Corriere della Sera'. "E poi perché i veri amici ti dicono quando stai sbagliando", continua Meloni.

Sulla guerra in Ucraina spiega: "Con un conflitto armato non c'è spazio per i distinguo. E' il momento della compattezza e del coraggio. E' un'aggressione inaccettabile. Terribili le immagini che vediamo ogni giorno. La reazione patriottica, anche inaspettata, dell'Ucraina ci dà una responsabilità in più: dobbiamo difendere l'integrità di una nazione sovrana". Poi avverte: "Una sconfitta rovinosa di Kiev provocherebbe un effetto domino per tutto l'Occidente. Anche con la probabile invasione di Taiwan da parte della Cina. Le conseguenze per noi occidentali sarebbero gigantesche. Per cui il governo fa bene così e vada avanti".