La Ue mette nel mirino Russia e Bielorussia
La dura condanna della presidente Metsola: "l'Europa deve passare ad avere una vera Unione della Sicurezza e della Difesa"
Si allarga il fronte europeo di condanna nei confronti della Russia, che ha aggredito l'Ucraina. E mentre il presidente Zelensky prova a richiedere di entrare formalmente nell'Europa Unita al Parlamento Europeo va di scena una seduta plenaria di straordinaria importanza. "sosterremo un'indagine" della Corte Penale Internazionale per i "crimini di guerra" commessi in Ucraina. "Putin ne risponderà, come Lukashenko" dice la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, aprendo la plenaria a Bruxelles, interrotta più volte da lunghe standing ovation della platea.
"Gli investimenti nella nostra difesa devono essere all'altezza della nostra retorica. L'Europa deve passare ad avere una vera Unione della Sicurezza e della Difesa. Abbiamo dimostrato la settimana scorsa che è possibile e desiderabile. E che, soprattutto, è necessario". Lo dice la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, durante la plenaria straordinaria a Bruxelles dedicata alla guerra in Ucraina.
"Vieterò l'ingresso nel Parlamento Europeo di ogni rappresentante del Cremlino. Non c'è posto qui per aggressori e guerrafondai". Lo dice la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, durante la plenaria a Bruxelles.
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