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1,4 milioni di lavoratori turismo interessati da Green Pass

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Per Federalberghi una grande occasione per mostrare l’Italia come un paese sicuro e incentivare la ripresa di un settore ferito

Da domani 15 ottobre entrerà in vigore il Green Pass per tutti i lavoratori. Sul paese si prospetta l’ombra di rivolte e blocchi della logistica, mentre per Federalberghi le misure del governo rappresentano una grande opportunità per ripartire. Gli impiegati nel mondo del turismo che saranno interessati dalle misure del governo sono circa un milione e mezzo, dei quali un milione di dipendenti e circa 400mila indipendenti.

L’organizzazione imprenditoriale del settore turistico si mostra ampiamente a favore delle misure del governo, attraverso le parole del presidente Bernabò Bocca: "Questa misura, oltre a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ci offre un’occasione importante per promuovere nel mondo l’immagine dell’Italia quale Paese sicuro".

Qualche giorno fa i dati Federalberghi avevano evidenziato un calo molto evidente del settore rispetto al 2019. La perdita nel 2021, rispetto al 2019, equivale a circa 9,4 miliardi di fatturato. La diminuzione in termini di pernottamenti si stima, invece, intorno ai 165 milioni.
Secondo il Centro Studi Federalberghi, inoltre, tra gennaio e settembre 2021 le presenze in alberghi e strutture sono scese del 40,5% rispetto allo stesso periodo del 2019 (turisti stranieri -62,2% e turisti italiani -18,5%).

Per Bocca il segnale che dà l’Italia di essere un paese sicuro è importante per i mercati, “Sensibili a questo tipo di messaggio”.

Soprattutto nell’incertezza che ha caratterizzato le scelte di viaggio delle persone negli ultimi anni, la presenza del Certificato Verde in Italia potrebbe rappresentare un incentivo per gli indecisi sulla meta delle vacanze. “Basti pensare all’impatto mediatico della campagna di vaccinazione avviata qualche mese fa in alcune isolette greche, mentre in Italia si esitava a fare altrettanto” - Prosegue Bocca - “E’ importante che il messaggio venga diffuso tanto dalle istituzioni quanto dai singoli operatori, sia nella fase che precede la decisione di acquisto sia nel rapporto quotidiano con gli ospiti già arrivati a destinazione".

2 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Emanuele Di Casola

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