Elezioni. La ricetta di Alberto Mosca per rilanciare Sabaudia

Sabaudia domenica 12 sarà chiamata alle urne. Dovrà decidere il dopo Giada Gervasi. Cinque saranno i candidati a sindaco che si sfideranno. Alberto Mosca, generale dei Carabinieri in pensione, è sostenuto da 5 liste, due civiche, più Forza Italia, Udc e Azione.

Come riqualificare Sabaudia in tre mosse?
 
"Prioritariamente porrò attenzione massima al decoro urbano, aspetto, questo, che negli ultimi anni è stato visibilmente trascurato.
Sarà necessario poi varare il Piano del Verde e quello del Colore, strumenti di cui si parla oramai da molti anni, allo scopo di dare al Centro Città e ai Borghi una fisionomia quanto più possibile omogenea  ed in armonia con le caratteristiche architettoniche che contraddistinguono il nostro territorio.
Ulteriore azione da intraprendere nell’immediato per riqualificare Sabaudia riguarda la convocazione di una “Conferenza urbanistica”, aperta al confronto concreto con altri Enti, Regione, Parco, Ministeri e, soprattutto, cittadinanza e categorie economiche,  nel cui ambito individuare proposte complessive sull’assetto generale da dare finalmente al territorio".  
 
Pesa una maledizione su Sabaudia, che ha visto negli ultimi anni ben 5 Sindaci non terminare il mandato alla scadenza naturale. Perché secondo lei ?
 
Le norme che regolano competenze e attività degli Enti locali, in particolare dei Comuni, negli ultimi anni sono state oggetto di numerose modifiche e integrazioni, anche alla luce della evoluzione del Diritto della UE. Conseguentemente, è più che mai necessario che la squadra che si candida ad amministrare la Città sia composta da persone preparate e competenti, che interpretano il mandato come servizio e non come una opportunità al loro servizio. Pertanto, quando si arriva alla sfiducia nei confronti del Sindaco e allo scioglimento del Consiglio Comunale significa, al di là di valutazioni prettamente politiche, che le persone preposte a governare la cosa pubblica non erano all’altezza del delicato compito.
 
Il suo programma dei primi 100 giorni?
 
Il mio primo atto sarà doverosamente rivolto a comprendere se la “macchina amministrativa” richiede interventi strutturali per tornare ad avere i livelli di efficienza che i cittadini auspicano e meritano.
Nei primi mesi, poi, come già detto, dedicherò attenzione particolare a pulizia degli spazi pubblici e cura del verde, compiendo anche interventi di riqualificazione più decisi se le risorse finanziarie lo consentiranno.
Rivolgerò cura e attenzione anche allo stato del lungomare, atteso che, in caso di vittoria, io e la mia Squadra ci insedieremo a stagione balneare iniziata.
Infine, è mia intenzione organizzare 2-3 eventi importanti, specie per dare a cittadini e turisti un segnale concreto di cambiamento.
 
Come si accorciano le distanze tra il Centro di Sabaudia  e i suoi Borghi ?
 
Prioritariamente considerando Borghi e Frazioni un tutt’uno con il Centro. Quindi farò una valutazione sulla efficienza della rete dei trasporti, compresi quelli scolastici, e un’analisi su funzionalità e adeguatezza dei servizi di base esistenti in periferia, per cancellare ogni differenza tra cittadini di serie A e B.
In tale quadro, il nostro Programma prevede la istituzione dei Comitati di Quartiere, appunto per coinvolgere in maniera attiva gli abitanti di Borghi e Frazioni, nonché  la riunione della Giunta Comunale a livello periferico per trarre direttamente dai cittadini spunti e proposte che consentano di amministrare nel migliore dei modi anche i Borghi e le Frazioni.
 
Crede che Sabaudia possa vivere 12 mesi all’anno di turismo? Se sì, come? Se no, perché?  
 
Sabaudia deve poter vivere 12 mesi all’anno di turismo, perché i fondamentali ci sono tutti: mare, laghi, Parco, siti archeologici e Centro dell’Arte razionalista.
Per mettere in moto questo virtuoso volano è però necessario che tutti gli attori del territorio condividano e concorrano, per la parte di competenza, a rilanciare il “Brand Sabaudia”.
Sport, natura, cultura sono armi fenomenali di cui disponiamo e che intendo sfruttare con decisione, ricercando anche formule di partenariato con i Comuni limitrofi, perché se si è uniti da progetti comuni si è più forti.
 
Perché i cittadini di Sabaudia dovrebbero votarla?
 
Perché io e mia moglie siamo nati e cresciuti a Sabaudia e, quindi, vogliamo che la nostra Città, con l’aiuto dei cittadini, ritorni a occupare il ruolo che le compete a livello nazionale e internazionale.
Metto a disposizione di Sabaudia e dei suoi cittadini, con spirito di servizio, la mia ultra quarantennale esperienza amministrativa maturata nell’Arma dei Carabinieri, sostenuto in questo da una Squadra forte, composta da persone qualificate e competenti, che hanno veramente a cuore il bene della Città.
Credo che le molteplici manifestazioni di stima e affetto che abbiamo ricevuto sinora siano eloquenti dell’accresciuto consenso che riceviamo dalla gente.