Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

La Francia fa la miliardaria conta dei danni

cry-gef52d45d9_1280.jpg

Un miliardo per le imprese e 20 milioni per trasporti: questi i risultati delle sei notte urbane di guerriglia per la morte di Nahel

Dopo sei notti di rivolte urbane in Francia si fa una prima conta dei danni. Secondo l'autorità dei trasporti nella regione parigina de l'Ile-de-France, citata da Le Parisien, i danni per i trasporti pubblici ammontano a 20 milioni di euro.

In un'intervista allo stesso quotidiano, Geoffroy Roux de Bézieux, dirigente del Medef, principale associazione degli imprenditori francesi, stima i danni alle imprese in almeno un miliardo di euro, senza contare il danno d'immagine per il turismo. Secondo i suoi dati, oltre 200 negozi sono stati completamente saccheggiati, 300 agenzie bancarie distrutte, 250 tabaccherie sono state prese di mira. Sono stati attacchi "con una violenza assoluta. E' stato rubato tutto, anche i registratori di cassa, prima di mettere a fuoco per distruggere", ha sottolineato.

Il presidente della Confederazione dei tabaccai, Philippe Coy, fornisce numeri ancora più alti: ben 429 bar-tabacchi sono stati vandalizzati, di cui 170 nell'Ile-de-France. "E' una desolazione, una costernazione. Perché se la prendono con noi? perché distruggono il nostro lavoro quando siamo qui per accogliere tutti i francesi? E' un caos totale", ha detto a Bfmtv.

Ha ormai superato il milione di euro la colletta online per il poliziotto che ha sparato al giovane Nahel, la cui morte ha provocato un'ondata di gravi violenze urbane in Francia. Lanciata dal polemista Jean Messiha, vicino al politico di estrema destra Eric Zemmour, la colletta su GoFundMe ha raccolto donazioni di oltre 50mila persone, riferisce Bfmtv.

Non è chiaro però se la somma arriverà alla famiglia del poliziotto, attualmente in stato di detenzione preventiva nel carcere della Santé. Il sito americano assicura che la colletta rispetta le regole interne, ma non tutti sono d'accordo dato che le condizioni d'utilizzazione di GoFundMe vietano raccolte di denaro che incitano "all'odio", "l'intolleranza" o "riflettono un abuso di potere legato alla razza, l'origine etnica o nazionale". Inoltre una legge francese del 1881, ricorda l'emittente, vieta raccolte di fondi per pagare multe o risarcimenti derivanti da procedure giudiziarie. In passato la giustizia francese ha annullato una raccolta fondi online per l'ex pugile Christophe Dettinger, ripreso nel gennaio 2019 mentre picchiava dei poliziotti durante una manifestazione dei gilet gialli. 

La colletta online per il poliziotto che ha sparato al giovane Nahel "non aiuta alla pacificazione". Lo ha detto la prima ministra francese Elisabeth Borne all'uscita dall'incontro con i gruppi politici per discutere delle rivolte urbane che hanno scosso la Francia.

"Il fatto che all'origine di questa colletta vi sia una persona vicina all'estrema destra non contribuisce alla pacificazione", ha detto Borne, citata dai media francesi. Secondo la prima ministra spetterà alla giustizia pronunciarsi sulla legalità di questa raccolta di denaro, che avrebbe ormai superato il milione di euro.

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Pasquale Lattarulo

Commenti