Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

La Nato chiede più aiuti per l'Ucraina

buildings-7120297_1920 (1).jpg

Mentre Stoltenberg chiama i paesi per sostenere Kiev il primo ministro svedese è nella capitale. Il ministro Crosetto chiama la pace

Il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, è a Kiev per incontrare il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo hanno riferito fonti citate dall'agenzia di stampa svedese Tt, secondo la quale a breve è prevista una conferenza stampa congiunta. È la prima visita di Kristersson in Ucraina come primo ministro, mentre l'ex premier svedese Magdalena Andersson ha visitato il paese quest'estate.La guerra in Ucraina "ha cambiato il modo in cui noi dobbiamo rapportarci al futuro. La risposta non è solo militare, ma anche di crescita economica. Abbiamo messo tutti sul tavolo la necessità di raggiungere la pace, perché non esiste crescita se non esiste la pace. Soltanto che bisogna essere in due per cercarla e non è sicuramente l'Occidente, né l'Ucraina, che ha deciso di abbandonare la pace in Europa". Lo dice il ministro della Difesa Guido Crosetto, a Bruxelles a margine della ministeriale Nato. 

"E' da quasi un anno che la Russia ha lanciato la sua invasione dell'Ucraina, il più grande conflitto in Europa dalla Seconda guerra mondiale. Non vediamo alcun segnale che la Russia si stia preparando alla pace, al contrario sta lanciano nuove offensive". A ribadirlo è stato il segretario generale della Nato al termine del vertice dei ministri della Difesa della Nato. Stoltenberg ha salutato l'impegno degli Alleati a rafforzare gli aiuti, con armi pesanti ed addestramento militare, ha reso noto che i ministri presenti hanno parlato dell'impegno a favore di altri paesi a rischio, tra cui Georgia, Bosnia Erzegovina e Moldova.

I temi affrontati nel corso del vertice - ha annunciato - oltre al rafforzamento degli aiuti all'Ucraina, sono stati il consolidamento "della nostra difesa e deterrenza", la tutela "delle nostre infrastrutture critiche attraverso il rafforzamento della nostra pianificazione militare e la nostra cooperazione con l'industria". "Gli Alleati stanno fornendo aiuti senza precedenti all'Ucraina per respingere la Russia - ha ricordato - e allo stesso tempo questo sta consumando un'enorme quantità di munizioni degli alleati ed esaurendo le nostre scorte. Abbiamo stabilito la necessità di lavorare assieme all'industria della Difesa per rafforzare la nostra capacità industriale".

 

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Giada Giacomelli

Commenti