L'idea di Pasquetta con la caccia al tesoro negli orti botanici
Grandi Giardini Italiani organizza la caccia al tesoro nei giardini della Penisola. Nel Lazio la caccia sarà all'Orto Botanico
Grandi Giardini Italiani, il network dei più bei giardini d’Italia, organizza in occasione di Pasquetta 2022, lunedì 18 aprile, la 25° edizione della Caccia al tesoro botanico Grandi Giardini Italiani. L'evento, sotto forma di gioco, vuole avvicinare i bambini al mondo delle piante. La Caccia al tesoro botanico permette alle famiglie di trascorrere una giornata in tutta sicurezza in luoghi fiabeschi, in una giornata primaverile.
All’ingresso dei giardini, i partecipanti riceveranno una mappa con cui poter svolgere il gioco. Grazie alle domande poste durante la caccia al tesoro, i bambini saranno stimolati a capire le principali caratteristiche della vita delle piante. Sul sito di Grandi Giardini Italiani è presente l’elenco dei giardini dove si svolgerà quest’anno la Caccia al Tesoro. Chi desidera, può partecipare alla caccia al tesoro online. Oggi Grandi Giardini Italiani conta 147 giardini in totale. Il 2022 è anche l’anno in cui Grandi Giardini Italiani festeggia 25 anni dalla sua fondazione. Nel Lazio i giardini che parteciperanno alla caccia al tesoro sono: Castello Ruspoli di Vignanello (Vignanello, Viterbo), Centro Botanico Moutan (Vitorchiano, Viterbo), Villa Bell’Aspetto (Nettuno, Roma)
“Oggi è tempo di giardini, di svago a contatto con il verde - spiega Judith Wade, fondatrice e Ceo di Grandi Giardini Italiani - circondati da arte e cultura, immersi nella bellezza che consola e aiuta a crescere in consapevolezza. Due anni di pandemia ci hanno insegnato ad apprezzare davvero ciò che ritenevamo un patrimonio dell’Italia sempre disponibile e il cui ruolo abbiamo compreso solo nel momento in cui ci è stato negato. La caccia al tesoro è per noi un appuntamento ludico – sottolinea Wade – che permette alle famiglie e ai bambini di trascorrere una giornata in un giardino meraviglioso in giro per l’Italia, ma anche di scoprire il mondo meraviglioso delle piante”.
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