Oggi è il gran giorno di Zelensky al Parlamento italiano

E oggi tocca all'Italia. Dopo il tour in videoconferenza fatto in diversi Paesi oggi alle 11 il premier ucraino Zelensky sarà 'presente' in aula a Montecitorio, interagendo coi parlamentari italiani. Ma ci saranno anche defezioni volontarie e 'motivate' da parte di alcuni rappresentanti. Forse però essere presenti è anche un atto dovuto. 

"Il nostro gruppo del Senato sarà al completo. Il Parlamento è un luogo in cui tutte le posizioni hanno cittadinanza, chi non c'è perde una occasione storica, ascoltare il presidente di un Paese sotto le bombe. E' un gesto di attenzione e solidarietà che non può mancare" ha detto Luca Ciriani, di Fratelli d'Italia, a Radio Anch'io a proposito dell'intervento del presidente ucraino Zelensky in Parlamento.

Di diverso avviso Pino Cabras, di Alternativa: "Non staremo lì perchè non ci teniamo a fare arredo di uno spettacolo teatrale: i Parlamenti sono luoghi in cui si deve discutere e fare domande, ci sono molti elementi controversi" ha detto a Radio Anch'io a proposito dell'intervento del presidente ucraino Zelensky alla Camera dei deputati. "Noi siamo solidali con il popolo ucraino, però non riteniamo Zelensky uno che debba dettare l'agenda a tutti gli altri. L'aiuto può essere fatto con risorse diplomatiche, fornirgli armi è una soluzione sbagliata", ha spiegato l'esponente di Alternativa.

C'è movimento tellurico per questa questione all'interno dei grillini. Nel M5s "non so se ci saranno assenze, ma non ci saranno defezioni dal significato politico. Il M5s ha manifestato sostegno al popolo ucraino: c'è un Paese invaso e, dall'altra parte, ci sono degli invasori che sparano sui civili" ha detto il senatore Ettore Licheri, del M5s, a Radio Anch'io, a proposito dell'intervento di Zelensky al Parlamento italiano.

"Nel Pd non ci sono defezioni, siamo molto convinti di esserci e chi non c'è è ammalato o aveva già altri impedimenti" ha detto Debora Serracchiani a Radio Anch'io a proposito dell'intervento di Zelensky in Parlamento.

"Se alcuni parlamentari oggi sono assenti e possono esprimere dissenso lo devono a uomini e donne che hanno resistito per la democrazia e devono avere rispetto per chi sta difendendo la democrazia", ha aggiunto la capogruppo del Pd alla Camera.

I parlamentari di Forza Italia assenti per l'intervento del presidente ucraino in Parlamento "sono parlamentari in missione, non è che disertano" ha detto Antonio Tajani a Radio Anch'io. "Alcuni ex 5 stelle ora in Forza Italia non ci saranno? Sono ex 5 stelle, non è quella la nostra linea politica, che è chiara, con l'occidente, la Nato, l'Ucraina", ha spiegato il vice presidente di Forza Italia.