La Meloni? Il suo sorriso nasconde pericoli

Il populismo di estrema destra che sta raccogliendo consensi, in Italia come in altri Paesi, "viene confezionato con un packaging avvicinabile, quasi amabile, per coprire una filosofia che è il completo opposto", scrive il Washington Post a tre giorni dalle elezioni nel nostro Paese. Giorgia Meloni, si precisa, "è antagonismo con il sorriso": si presenta in modo femminile ('sono una donna, sono una madre') "ma questo non significa che la sua posizione sulle questioni sia particolarmente materna o di cura".

"Anche senza l'ombra di Mussolini, le sue opinioni nazionaliste dovrebbero creare allarme. Fanno eco alla retorica dell'estrema destra in Francia e Ungheria. Riflettono molto di quello che il Partito repubblicano negli Stati Uniti è arrivato a sostenere". La leader di Fratelli d'Italia "non è disordinata e indisciplinata come Trump o Johnson, ma la sua retorica può essere altrettanto biliosa della loro. Se non di più'". Insomma, "sta per fare la storia. Una populista di estrema destra con una preferenza per le sneakers, per i jeans, per gli accessori bohemien, e un marchio tossico di nazionalismo", si riassume.

In generale, si può dire che "i populisti parlano dei diritti dell'uomo comune anche se si mantengono sopra le regole, anche se si impongono sulla gente in nome del potere. Usano un linguaggio che esorta la gente a chiudere un occhio ai diritti e alle sensibilità delle persone transgender, alle coppie dello stesso sesso e alle donne in generale, e ti fanno credere che stanno solo parlando per proteggere bambini innocenti quando invece vogliono solo salvaguardare il loro ottuso egoismo e la loro visione delle cultura che vogliono proteggere. Demonizzano i migranti, anche se questi uomini e donne stanno solo cercando di farsi strada in un mondo brutale come qualsiasi altra persona, e cosa può essere più universale e popolare di questo?", spiega il commento del quotidiano americano.

"Il packaging di Giorgia Meloni, la leader in ascesa dell'estrema destra italiana, getta una luce soffusa sulla sua intolleranza a questioni come l'immigrazione e i diritti Lgbtq. Svicola la discriminazione e la crudeltà con il principio della sicurezza nazionale e delle tradizioni. Sulla strada della recente vittoria del suo partito, ha chiarito il suo desiderio di proteggere l'identità italiana. E questa identità, così come lei e i suoi sostenitori la hanno definita, non include le persone che arrivano sulle coste italiane dall'Africa e dal Medio Oriente", si aggiunge.

Meloni si presenta come una "donna coraggiosa". Ma non crede nei programmi che promuovono la parità di genere in politica, nei consigli di amministrazione e nell'istruzione. Non è considerata come un difensore affidabile del diritto all'aborto. Molte delle sue posizioni, come quelle contro l'adozione per coppie dello stesso sesso, "sono semplicemente crudeli", incalza il Washington Post.