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Il Pil italiano a zero se precipita la guerra in Ucraina

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Questa è l'osservazione dell'economista Carlo Altomonte, consigliere del governo per la riforma della PA

Se ci fosse un'escalation della guerra ucraina, ovvero lo scenario più avverso possibile, il pil dell'Italia resterebbe al palo allo 0%. E' quanto osserva l'economista Carlo Altomonte, professore associato di Politica economica europea alla Bocconi e consigliere del governo per la riforma della pa.

"E' estremamente difficile fare stime in questa fase", afferma l'economista tratteggiando tre possibili scenari: "tregua nel giro di poche settimane che già è costato di 0,5 punti di pil per l'Ue e di 1 punto per quello italiano; conflitto a bassa intensità con un impatto di 1 punto per l'Europa e di 1,8 punti per l'Italia e quello di un'escalation che allunghi i tempi del conflitto che comporterebbe 3 punti di pil in meno per l'Ue e una crescita a zero per l'Italia".

Dalle prime indiscrezioni sul Def che indica una crescita intorno al 3% contro il 4,7% stimato lo scorso autunno "si evince che la soluzione implicita per la quale si sta optando nel Def sia il secondo scenario", del conflitto a bassa intensità, rileva Altomonte.

Il problema è che ogni scenario comporta una serie di effetti a catena: "nel primo caso - spiega - ha innescato il caro-energia; nel secondo caso gli effetti si sono estesi ai prezzi delle materie prime e delle materie agricole; nel terzo scenario le aspettative di un conflitto che non si risolve a breve inciderebbe su consumi e investimenti".

La strada da seguire? "Le politiche del governo sono state quelle adeguate di sostegno alle famiglie e alle imprese per evitare la perdita del potere d'acquisto", afferma l'economista. "La situazione attuale impone misure congiunturali" nel quadro di politiche di bilancio espansive.

"Il punto chiave è che c'è uno shock di offerta, che è una bestia complicata da gestire con la politica monetaria, quindi servirebbe una politica monetaria restrittiva ma con un supporto ai costi", per evitare ricadute "salari e prezzi", conclude Altomonte.

2 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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