Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Guerra di nervi tra Zelensky e Putin

putin lavrov.jpeg

Per il premier ucraino arrivano le armi ma per il presidente russo nel 2025 verrà desituito dall'Occidente

"Sono profondamente grato al presidente degli Stati Uniti e agli Usa per aver dato priorità all'Ucraina nella fornitura delle difese aeree di cui abbiamo fondamentale bisogno per sconfiggere gli attacchi russi". Lo scrive sul social X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, commentando la decisione dell'Amministrazione Biden.

"Queste ulteriori capacità di difesa aerea proteggeranno le città e i civili ucraini. Ringrazio il presidente Biden per il sostegno fondamentale, di cui abbiamo discusso durante il nostro recente incontro in Italia", ha aggiunto Zelensky, sottolineando che "la partnership tra Ucraina e Stati Uniti è forte e incrollabile. Insieme, stiamo proteggendo la vita dal terrore e dall'aggressione".

Non ci saranno conseguenze per Israele dalla decisione dell'Amministrazione Biden di dare priorità all'Ucraina, a discapito degli altri alleati, per quanto riguarda le consegne di intercettori per il sistema Patriot ed altri missili. Lo ha sottolineato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, durante un briefing.

L'Amministrazione Biden "ha preso questa difficile ma necessaria decisione di ridefinire la priorità delle consegne pianificate a breve termine di vendite militari ad altri Paesi, in particolare di missili Patriot e Nasam, a vantaggio dell'Ucraina", ha affermato Kirby. "Naturalmente abbiamo informato tutti i Paesi interessati (dal provvedimento, ndr) che stiamo intraprendendo questa misura straordinaria e stiamo facendo ogni sforzo per ridurre al minimo qualsiasi impatto negativo", ha aggiunto.

Il portavoce ha precisato che la guerra e le tensioni tra Israele e Libano saranno oggetto di discussione durante l'incontro in programma più tardi alla Casa Bianca tra il consigliere per la Sicurezza nazionale, Jake Sullivan, il ministro israeliano per gli Affari strategici, Ron Dremer, e il consigliere per la Sicurezza nazionale dello Stato ebraico, Tzachi Hanegbi.

"La decisione della Romania di trasferire un altro sistema Patriot in Ucraina è una mossa davvero forte. Aumenterà la sicurezza in tutta la nostra regione e per tutti i nostri vicini. Per la Moldavia, i Paesi baltici e la Romania stessa". Lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul social X.

"Abbiamo la capacità di superare le ambizioni imperiali russe e quindi ripristinare la stabilità e la fiducia in tutta la nostra Europa. Stiamo attualmente lavorando con il nostro team per la consegna di molti altri Patriot", ha aggiunto il leader ucraino, che ha anche ringraziato l'Ue per "aver compiuto un altro passo verso un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia".

L'Occidente sostituirà il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky "nella prima metà del prossimo anno". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso di una conferenza stampa in Vietnam. "Gli attribuiranno la colpa di tutte le decisioni impopolari, incluso l'abbassamento dell'età di leva. E poi lo cambieranno. Penso che questo avverrà nella prima metà del prossimo anno", ha detto Putin, riferendosi a Zelensky.
21 Giugno
Autore
Claudio Mascagni

Commenti