Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

La politica e la cultura guardano a Giorgia Meloni

Matteo Renzi

Matteo Renzi e la fondazione del Museo Egizio fiduciose sul lavoro della premier in pectore ma sarà opposizione

"Meloni premier avrà la nostra opposizione. Voteremo contro la fiducia, presenteremo i nostri emendamenti. E, se chiederà un tavolo per fare insieme le riforme costituzionali, noi ci saremo perché siamo sempre pronti a riscrivere insieme le regole". Lo scrive Matteo Renzi nella sua ultima enews. 

"Meloni ha vinto. Deve ringraziare i suoi elettori, la sua tenacia, la sua coalizione e soprattutto Enrico Letta, sul cui disastro non insisto. Dico solo che - se Letta non avesse scientificamente sbagliato tutto negli ultimi due mesi - oggi Meloni non avrebbe la maggioranza assoluta. Se Letta non si fosse impegnato così tanto, oggi la Meloni non avrebbe i numeri assoluti" ribadisce Matteo Renzi nella sua ultime enews.

"Giorgia Meloni ha vinto, siamo in un paese democratico, sono state state elezioni libere, le faccio i migliori auguri e sono anche contenta se ci sarà per la prima volta una donna premier". Così la presidente del Museo Egizio, Evelina Christillin che aggiunge "tutto il resto spetterà a chi governerà, le politiche, il rispetto dei diritti, ma sono fiduciosa che questo sia un paese democratico"

A chi le domandava se ha timori per la cultura, Christillin ha osservato: "no, ci mancherebbe altro. Quattro anni fa c’è stato fa un colloquio molto franco con Christian Greco sotto le finestre del museo ma in campagna elettorale le cose si fanno e si disfano, non abbiamo alcun tipo di preconcetto ne’ penso ci sia dall’altra parte quindi le auguriamo buon lavoro. Non dimentichiamoci comunque che questo non è un museo statale che siamo una fondazione pubblico privata", ha concluso.

 

1 anno fa
Autore
Claudio Mascagni

Commenti