La Russia all'attacco legale contro le sanzioni
Il governatore della Banca centrale russa Elvira Nabiullina annuncia che le riserve non sono infinite
La Banca centrale russa pianifica un'azione legale contro le sanzioni imposte dalla comunità occidentale in seguito alla guerra in Ucraina. Lo ha detto il governatore della Banca centrale russa Elvira Nabiullina, aggiungendo che ''le riserve non sono infinite'' e che per questo ''è necessario trasformare l'economia''.
"E' finito il periodo in cui l'economia può vivere di riserve. Già nel secondo e terzo trimestre entreremo in un periodo di trasformazione strutturale e di ricerca di nuovi modelli di business", ha affermato Nabiullina, spiegando che le sanzioni hanno colpito principalmente il mercato finanziario, "ma ora cominceranno a colpire sempre più l'economia".
Le aziende russe dovranno adattarsi perché, ha aggiunto, "i problemi principali riguarderanno le restrizioni sulle importazioni e alla logistica del commercio estero". Inoltre "i produttori russi dovranno cercare nuovi partner, una nuova logistica o passare alla produzione di prodotti delle generazioni precedenti", ma ''per tutto questo ci vorrà tempo''. La Banca centrale russa sta anche valutando di emettere rubli digitali.
Commenti