Elly Schlein promette battaglia su sanità e tutela delle donne

Dopo il salario minimo "la sanità è la prossima. Abbiamo appreso con orrore che c'è un policlinico dove basta pagare 150 euro per saltare le file e abbiamo visto cosa è successo in quest'ultimo anno: non c'è dubbio, l'altra priorità sarà una battaglia unitaria sulla sanità pubblica, ormai allo stremo, la grande dimenticata della scorsa legge di bilancio". E visto che "serve più sanità territoriale, più case della salute, tutto questo rischia di saltare con la lentezza di questo governo nell'attuazione del Pnrr". Così Elly Schlein, segretaria del Pd, in un colloquio su La Stampa.

Piena disponibilità "a migliorare ed affinare" la legge del governo per inasprire le pene sui femminicidi, "ci stiamo a lavorare in fretta, ma ci preoccupa che non abbiano ripreso le nostre indicazioni sulla prevenzione. E senza questa parte temo che arriveremo sempre in ritardo". Insomma, "non basteranno norme penali, serve un grande cambiamento culturale e vanno messe risorse in legge di bilancio per la formazione, anche a partire dalle scuole". 

"La violenza patriarcale non ha fine e dobbiamo investire sulla prevenzione - prosegue- che passa dalla formazione specializzata di operatori nelle forze dell'ordine e nelle autorità giudiziarie. Faccio un appello alla maggioranza di agire nelle scuole, prima che il pregiudizio sessista si radichi nelle menti, perché le violenze sono frutto di una mentalità patriarcale in cui si pensa di avere un diritto al possesso sul corpo delle donne". 

Ci sarà un altro incontro con la premier sul salario minimo o no? "Io penso che il governo abbia tentato di prendere tempo, perché è in difficoltà vista la forte popolarità di questa misura". Certo "il fatto che in pochi giorni siano entrate tutte queste firme, significa che è una misura che - come si dice - fa presa anche in casa loro". Così Elly Schlein. 

"Non ci sottrarremo dunque al confronto sul merito, ma non arretriamo di un millimetro su una proposta giusta - afferma - valenza erga omnes dei contratti più rappresentativi. I 9 euro sono la soglia minima sotto la quale neanche la contrattazione collettiva può andare: se vogliono intervenire sul lavoro povero perché non basta il salario minimo, bene, limitiamo i contratti a termine". 

"Magari è presto per dirlo, però già mancano 10-15 miliardi per fargli mantenere le loro promesse, ma loro sono esperti a non mantenerle: se guardiamo alle accise della benzina, gli slogan di questi ultimi anni si stanno sciogliendo come ghiaccioli in questa torrida estate". Così Elly Schlein in un colloquio con La Stampa e spiega: "Le priorità sono un patto sociale che tuteli i redditi e i salari e contrasti l'aumento dell'inflazione".

"Bisogna rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale, approvare il salario minimo. E poi, Sanità, istruzione, trasporto pubblico locale: scaricano le colpe sui sindaci del Pd e non mettono le risorse. Noi abbiamo ben chiaro quali sono le priorità: passano i mesi e se metti insieme inflazione, il caro vita e il caro benzina, i salari al palo, diventa una vita da incubo per molti italiani". "Ci aspettiamo anche - conclude - misure per rilanciare l'economia, politiche industriali per realizzare una transizione ecologica e digitale, soprattutto per le piccole e medie imprese".