Spagna: prezzi industriali +23,6% a settembre

I prezzi industriali in Spagna sono aumentati del 5,2% a settembre rispetto al mese precedente, il loro più alto aumento mensile dal febbraio 1975, e sono saliti del 23,6% su base annua, quasi sei punti in più rispetto ad agosto e un massimo di 44 anni, a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia, secondo l'Istituto Nazionale di Statistica Ine. Con l'aumento su base annua di settembre, il più alto dal dicembre 1977, i prezzi industriali hanno ora registrato nove mesi consecutivi di aumenti su base annua.

Tra i settori che hanno guidato l'aumento dei prezzi industriali a settembre c'è l'energia, la cui variazione annuale è salita di 18,6 punti al 59,8%, il suo tasso più alto da quando la serie è iniziata nel gennaio 1976, a causa dell'aumento della produzione, trasporto e distribuzione di elettricità e, in misura minore, della produzione di gas e della raffinazione del petrolio. I beni intermedi, da parte loro, hanno aumentato il loro tasso su base annua di 0,7 punti percentuali al 16,8%, a causa del maggior costo della fabbricazione di prodotti chimici di base, la fabbricazione di prodotti di ferro di base e la fabbricazione di alimenti per animali.

Anche i beni di consumo non durevoli hanno aumentato il loro tasso su base annua a settembre, di due decimi di punto percentuale al 4%, a causa dell'aumento della fabbricazione di altri prodotti alimentari e della lavorazione e conservazione della carne. Secondo l'Ine, escludendo l'energia, i prezzi industriali hanno mostrato un aumento su base annua dell'8,8% a settembre, quattro decimi in più rispetto ad agosto e quasi 15 punti sotto il tasso generale. Questo è anche il tasso più alto dal gennaio 1985.