Torino, carabiniere ferito da un minorenne è grave ma stabile

Condizioni gravi ma stabili per il carabiniere ferito nella serata di ieri a Torino, nel Quartiere Barriera di Milano.

Il militare ferito aveva tentato, fuori dal servizio, di sventare una rapina in una farmacia, per poi essere accoltellato da uno dei rapinatori, con tre fendenti, due al torace e una alla gamba, che hanno raggiunto il fegato e un polmone. L’operazione è durata quattro ore e il militare è in rianimazione.

Per la vicenda, le autorità hanno fermato un sedicenne, che si è costituito alle forze dell’ordine qualche ora dopo i fatti. Il minorenne era fuggito a bordo di uno scooter in compagnia di un complice, ancora ricercato dalle forze dell’ordine nel territorio della provincia di Torino.

Sono arrivate parole di solidarietà a Elvis, il militare ferito, da parte di esponenti politici. La presidente del Senato Casellati si è definita “Preoccupata” per la vicenda, mostrandosi “Vicina alla famiglia e riconoscente all’Arma dei Carabinieri per il servizio a tutela dalla comunità". Anche il presidente di Forza Italia Antonio Tajani ha detto: “Prego per lui e la sua famiglia. Solidarietà a tutta l'arma dei Carabinieri".

Parole di solidarietà anche dal Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, che ha espresso "Profonda vicinanza al brigadiere ferito durante una rapina. È un fatto gravissimo - continua Lo Russo- chiederò al Comandante provinciale dell’arma aggiornamenti sulla salute dell’eroico carabiniere, intervenuto con grande spirito di servizio anche se non operativo". 

Il sindaco conclude con "Un grande ringraziamento all’Arma dei Carabinieri, mi auguro che il brigadiere possa rimettersi presto".