Chiesa a luci rosse in Spagna
L'ex vescovo di Solona convola a nozze con la scrittrice di romanzi erotici Silvia Caballol. Protesta il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati
Il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati, fondato nel 2003 da don Giuseppe Serrone, protesta dopo che l’ex vescovo di Solsona, in Spagna, si è sposato in chiesa, dopo che il Papa gli ha concesso la dispensa, con la scrittrice di romanzi erotici Silvia Caballol. La stessa scrittrice via Instagram, pubblicando gli scatti dei fiori d’arancio, osserva: “Abbiamo potuto sposarci in chiesa grazie alla misericordia di Papa Francesco”. Ora i preti sposati commentano: “Si sposa in Chiesa l'ex vescovo innamorato della scrittrice di libri erotici e satanici. Ma Bergoglio non ci riammette al sacerdozio. Se i dati corrispondono al vero la coppia ha ottenuto la sanatio in radice del matrimonio civile, una dispensa particolare che consente il matrimonio religioso dopo aver celebrato l'unione civile (di solito dopo l'unione civile i sacerdoti che si sposano sono dispensati dal matrimonio religioso. Viene riconosciuto come religioso il matrimonio civile. Gli sposi fanno trascrivere il matrimonio regolarizzato nei registri parrocchiali)”.
“Certamente il clamore mediatico della vicenda non aiuta a fare chiarezza. Il Pontefice - osservano i preti sposati - approfitta del caso per cercare di mettere in secondo piano le sue chiusure alla riammissione al ministero dei preti sposati che hanno un regolare percorso previsto dal Diritto Canonico di dimissioni dagli incarichi pastorale, dispensa dagli obblighi del celibato e matrimonio religioso".
Commenti