L'Italia torna a guardare il futuro
La campagna di comunicazione del Viminale contro la mafia e reati violenti
'Torna a guardare il futuro-Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo' è la nuova campagna di comunicazione istituzionale promossa dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti e realizzata d’intesa con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri. La campagna, che sarà in onda da domani attraverso uno spot audiovisivo e radiofonico sulle reti Rai e sui canali social e sul web, è finalizzata a portare a conoscenza dell’opinione pubblica i benefici previsti in favore delle vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli orfani di crimini domestici.
La campagna di comunicazione intende evidenziare che lo Stato è vicino, con un aiuto economico, alle vittime innocenti, attraverso il Fondo di solidarietà e mira a favorire e incoraggiare le vittime di tali efferati reati a fare domanda per ottenere i benefici economici messi a disposizione dallo Stato e promuoverne l’accesso al Fondo attraverso il sito www.interno.gov.it dal quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie. ''Anche con un aiuto economico – ha sottolineato il Commissario Felice Colombrino - lo Stato vuole essere vicino alle vittime di mafia, femminicidi, violenze sessuali e di altri reati violenti e agli orfani''.
Complessivamente nel corso del 2022 il Comitato di solidarietà, presieduto dal prefetto Colombrino, ha concesso oltre 48 milioni di euro quali indennizzi in favore delle vittime innocenti della criminalità organizzata di tipo mafioso, dei reati intenzionali violenti (femminicidi, violenze sessuali) e in favore degli orfani dei crimini domestici con borse di studio, per le spese mediche, per la formazione e l’avviamento al lavoro.
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