Vincenzo Italiano ritrova il suo Spezia

Italiano, attuale tecnico della Fiorentina, ritrova la squadra che lo ha portato alla ribalta nel calcio che conta, lo Spezia. Dopo un’estate di intrighi sportivi, con smentite e contro-smentite, Vincenzo Italiano si è alla fine trasferito sulla panchina viola dopo un lungo corteggiamento da parte di Commisso e la rinuncia di Gennaro Gattuso. L’allenatore aveva infatti rinnovato il contratto con la società spezzina il 2 giugno del 2021 sino al 2023, ma nella stessa estate, dopo la chiamata della Fiorentina, si era trasferito nella Patria del Rinascimento risolvendo il contratto precedentemente stipulato.

Certo domenica al Franchi non saranno baci e abbracci per l’ex tecnico dopo lo strappo improvviso con la società e la tifoseria. Difatti il percorso dello Spezia parte da più lontano. Dieci anni di crescita del club, che l’hanno portato nei campionati più importanti, compresi gli investimenti, le infrastrutture, la crescita dei giovani, senza che Italiano fosse già in società. Certamente negare qualsiasi merito a Italiano sarebbe ingenuo oltre che illegittimo; ma la crescita costante del club (senza Italiano) e lo strappo troppo netto dell’estate scorsa hanno fatto cambiare idea ai tifosi spezzini.

La Fiorentina di Italiano arriva alla gara con lo Spezia dopo la sconfitta con la Lazio, pertanto la gara di domenica diventa fondamentale per mantenere vivi gli obiettivi del club. Italiano per il match avrà a disposizione tutti i big ad eccezione di Pulgar a centrocampo. Mentre in attacco ci sarà il solito Vlahovic insieme a Callejon. Tra gli indisponibili si contano anche Dragowski, Cerofolini e Gonzalez. Per lo Spezia in attacco Verde, l’ex nerazzurro Salcedo e Nzola.