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Gli Usa puntano sui vaccini per Omicron 4-5

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L'immunologa Viola: 'se si segue questa via forse non li avremo a settembre, intanto immunizzare fragili e usare bene terapie disponibili'

"Se nel caso dei primi vaccini, una volta approvati dalle agenzie regolatorie, la decisione di utilizzarli è stata semplice, adesso la situazione è paradossalmente più complicata. A dimostrarlo è la posizione diversa di Regno Unito e Usa nei confronti dei richiami". A spiegarlo è l'immunologa dell'università di Padova Antonella Viola, in un suo intervento su 'La Stampa'.

"Il Regno Unito è stato il primo Paese ad approvare il richiamo con il vaccino contro Omicron. Si tratta di un vaccino bivalente, nel senso che è una sorta di mix di due vaccini: quello disegnato per combattere la prima versione del Sars-CoV-2 e uno nuovo, disegnato sulla base della prima versione di Omicron, la variante BA.1 ", spiega. "Tuttavia, l'agenzia regolatoria degli Usa - la Fda - ha fatto sapere alle case farmaceutiche Pfizer e Moderna che questo non sarà sufficiente e che, invece, l'Fda è in attesa di un vaccino in grado di contrastare efficacemente le varianti BA.4 e BA.5, quelle attualmente in circolazione. La scelta dell'agenzia Usa è assolutamente sensata e condivisibile: se il vaccino deve essere aggiornato, che lo sia davvero, includendo le ultime varianti e non quelle già scomparse, come appunto BA.1".

"È quindi probabile, se l'Italia seguirà la strada degli Stati Uniti, che i vaccini aggiornati non ci saranno a settembre, come invece si diceva all'inizio dell'anno, ma che bisognerà attendere ancora diversi mesi - avverte Viola - Cosa fare intanto? Da un lato, serve uno sforzo comune per convincere le persone fragili che il richiamo con l'attuale vaccino è utile e, dall'altro, è importante sensibilizzare i medici affinché utilizzino al meglio le terapie disponibili. E, come sempre, non lasciarsi tentare dall'idea che ormai il Covid sia un raffreddore ma mantenere alta la guardia, per fare in modo che la convivenza con il virus nei prossimi mesi sia possibile. A vantaggio di tutti".

2 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Pasquale Lattarulo

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