Caos Wagner: i mercenari minacciano di lasciare i russi

Il capo del gruppo di mercenari Wagner Prigozhin in un video minaccia Mosca di andare via dal fronte della guerra perché mancano le munizioni promesse. Si scaglia contro i vertici militari e politici, tacciandoli di averli abbandonati al loro destino: presto se ne andrà da Bakhmut, dice. "Credo stia emergendo una grande difficoltà dell'esercito russo, adesso lo scontro con Wagner dimostra che ci sono delle crepe soprattutto per quanto riguarda l'attività organizzativa. Se le truppe al fronte non ricevono munizioni è difficile combattere e questo significa che la Russia può essere sconfitta". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a SkyTg24, commentando le ultime dichiarazioni del capo del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin.

Alla domanda se il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, possa recarsi in visita in Italia, Tajani ha precisato che Zelensky nelle scorse settimane è stato "protagonista" della manifestazione per la ricostruzione dell'Ucraina a Roma, intervenendo due volte, mentre erano presenti di persona il premier e il ministro degli Esteri ucraini. "I rapporti con l'Ucraina sono ottimi, poi Zelensky deciderà se e quando venire in Italia", ha precisato Tajani.

L'ex vice ministro della Difesa russo, Mikhail Mizintsev, si sarebbe unito al gruppo mercenario Wagner con il grado di vice comandante a pochi giorni dal suo licenziamento. E' quanto emergerebbe da due video postati su Telegram dal corrispondente di guerra, Alexander Simonov, che mostrerebbero Mizintsev vestito con equipaggiamento da combattimento marchiato Wagner mentre visita un campo di addestramento e le posizioni russe nella città di Bakhmut, nell'est dell'Ucraina.

A fine aprile, il giorno dopo che Mizintsev era stato licenziato dal ministero della Difesa, il servizio stampa della Wagner aveva fatto sapere che il fondatore dell'organizzazione di mercenari, Yevgeny Prigozhin, si era offerto di assumerlo. Mizintsev, detto il "macellaio di Mariupol" per il suo ruolo nell'assedio della città portuale un anno fa, è sotto sanzioni dell'Ue.