Zelensky chiama la pace il mondo risponde

"La pace della generazione dei nostri genitori è la pace che è stata lasciata in eredità da coloro che hanno sconfitto la penultima grande aggressione in Europa. E la pace della generazione dei nostri figli è la pace che stiamo conquistando in questo momento nelle battaglie contro l'ultima aggressione in Europa". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Tra Cina e Francia ci sono "diverse aree di consenso" sulla "crisi ucraina". Parola del rappresentante speciale del governo cinese per gli Affari euroasiatici Li Hui, che ieri a Parigi ha incontrato Frédéric Mondoloni, direttore generale per gli Affari politici e di sicurezza del ministero degli Esteri francese. Pechino, ha detto Li secondo quanto riporta il Global Times, vuole "rafforzare il dialogo e gli scambi con tutte le parti" sulla base dell'iniziativa cinese per l'Ucraina presentata lo scorso febbraio e "gettare le basi per la graduale costruzione di un consenso verso il cessate il fuoco e la fine delle ostilità".

Il gigante asiatico, ha ripetuto Li stando a quanto reso noto dalla diplomazia cinese, "sostiene l'Europa" nel "rafforzamento dell'autonomia strategica" e nella "promozione della costruzione di un quadro di sicurezza europeo equilibrato, efficace e sostenibile". Li, che venerdì dovrebbe essere in visita a Mosca dopo la missione di metà mese a Kiev, ha parlato di "risultati positivi" dopo la visita in Cina dello scorso aprile del presidente francese Emmanuel Macron, assicurando l'impegn per il rafforzamento del "dialogo e della cooperazione sulle principali questioni internazionali e regionali".

Intanto il primo ministro della Gran Bretagna Rishi Sunak ha dichiarato a una conferenza sulla difesa a Londra che gli alleati occidentali dell'Ucraina sono pronti a sostenere il paese nella guerra "per anni". Lo scrive il Financial Times. Il premier britannico ha aggiunto che la strategia della Russia di “aspettare che finisca, attendere che le persone (in occidente) si stanchino e si annoino, ma non funzionerà”.