Vacciniamo gli anziani con la quarta dose

"Vacciniamo gli anziani con la quarta dose" contro Covid. "E' un importante richiamo e mi pare che non stia avendo abbastanza successo. Invece è utile farlo. Io la quarta dose l'ho fatta. Ho superato i 70 anni, me li porto bene e sono andato a fare il richiamo". Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di microbiologia e virologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, rilancia l'appello ai coetanei affinché si coprano con la quarta dose. Mentre sul fronte opposto, quello dei bambini, l'esperto evidenzia all'Adnkronos Salute: "C'è un'altra cosa che mi preoccupa. Si trovano iniziative estemporanee in giro per la vaccinazione dei bambini piccolissimi da 6 mesi di vita in su".

Qual è la situazione al momento? In Europa è in corso di valutazione la richiesta di ok al vaccino per i più piccoli. Negli Usa, i Cdc (Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie) già raccomandano la vaccinazione a partire da 6 mesi, altrove ci sono esperti che auspicano venga resa disponibile. Una campagna rivolta a loro sarebbe opportuna? "Io non so cosa giustificherebbe eventuali prese di posizione draconiane" riferite a questi gruppi anagrafici, riflette Clementi. "Questo è un momento in cui sicuramente c'è da seguire con molta attenzione lo sviluppo della pandemia - osserva - Ma va seguito anche cosa succede per le altre infezioni, perché quest'anno stiamo rivedendo il ritorno di infezioni respiratorie che per 2 anni circa erano scomparse nei bambini. Non solo l'influenza, ma anche infezioni da virus respiratorio sinciziale di cui stiamo vedendo alcuni limitati casi già adesso, insieme a infezioni da altri virus respiratori".