Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Elly Schlein convinta alle Europee. Il Pd un po' meno

schlein puglia.jpg

La segretaria dem si candida e lancia alcune idee sul nome del partito ricavando critiche e ironia

"Sono stati giorni impegnativi come lo sono sempre quelli di costruzione delle liste. Abbiamo voluto fortemente che fosse liste aperte e plurali con le migliori competenze. Abbiamo ricevuto tante disponibilità, di alto livello. E abbiamo approvato le liste senza voti contrari" a differenza di altre "stagioni più sofferte e traumatiche", e "sono molto contenta di questo". Così Elly Schlein in diretta Istagram ieri.

Ma piovono critiche, anche dalla trince amica. "Ecco cosa diceva Elly Schlein sul nome del leader nel simbolo, sostenendo le parole di Bersani. Oggi scopriamo che ha cambiato idea. Gli Stati Uniti d'Europa anche nel simbolo offrono un’idea di europa e non il cognome di qualche presunto leader". Lo scrive su X la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, postando il sostegno di Elly Schlein a un tweet dell'allora segretario del PD Bersani.

"Valore aggiunto? Può darsi. Ma con rammarico io questa volta non voterò Pd per il modo come Elly Schlein fa la segretaria e per le sue scelte politiche. Per carità... una goccia nel mare Comunque meno 1". Così Claudio Petruccioli su twitter.

"Io sono d'accordo con Gianni Cuperlo: mettere il nome di Elly Schlein nel logo del Pd alle elezioni europee sarebbe un errore e rischierebbe di rinnegare la natura stessa e la storia del Partito Democratico. Sono assolutamente convinto che i leader possano e debbano portare valore ma non credo la strada giusta sia il nome nel simbolo. Esiste un altro modo per mobilitare gli elettori che sarebbero più restii senza la segretaria in campo ed è quello di candidarsi in tutti i collegi girando l'Italia strada per strada. Però chiudiamo subito questa discussione e iniziamo a lavorare sulla campagna elettorale". Così sui social Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana e candidato Pd alle elezioni europee.

23 Aprile
Autore
Claudio Mascagni

Commenti