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Pericolo rosso per il Frosinone: arriva il Perugia

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Sabato allo Stirpe classico testacoda: arriva la squadra di Castori ultima in classifca, fortemente in crisi d'identità

Pericolo rosso per il Frosinone col testacoda. Sabato allo Stirpe arriva (ore 14) il Perugia, storico avversario di tante battaglie per salire in serie B. Ma il match di sabato vede capovolta la storia: il Frosinone è lì, in vetta solitario a quota 24, gli umbri sono ultimi in classifica, a quota 7. Al di là dei roboanti proclami di inizio stagione da parte del presidente Santopadre, la squadra annaspa oltre che nella parte più profonda della classifica anche in uno smarrimento d'identità, amplificato dalla fallimentare gestione Castori nella primissima parte di stagione, proseguita dalla più ancor fallimentare gestione di Silvio Baldini (via Palermo) e da quella attuale del riesumato Castori, che appena tornato nella città del 'bacio perugina' aveva riacquistato un minimo di feeling con la piazza ma che subito si è dissolto in seguito alla sconfitta interna patita nel turno precedente contro il Cittadella. 

Cambi al timone che in questa stagione hanno fatto registrare un autentico record nella cadetteria: 9 cambi di allenatore per 8 squadre dopo appena 11 turni. Castori che aveva raccolto appena 4 punti in 6 giornate è stato esonerato per far posto a Baldini, ma l'ex allenatore del Palermo ha fatto anche peggio, non racimolando nessun punto, così il 19 ottobre è ritornato sulla panchina Fabrizio Castori, che ha espugnato il Granillo di Reggio Calabria anche con un uomo in meno vincendo per 3-2, ma il ritorno alla realtà c'è stato nel posticipo, quando i grifoni hanno perso 2-0 al Curi contro il Cittadella. Insomma, per il Perugia questa è una stagione complicata. E veniamo ai numeri del Perugia: è ultima, ha il peggior attacco (8 reti) e la seconda peggiore difesa (18 reti subite contro le 21 del Como). Eppure la formazione umbra ha elementi di prestigio nel suo scacchiere, dai difensori Casasola a Rosi nonché l'ultimo arrivato Struna, che ritroverà proprio Castori con cui visse la splendida stagione del Carpi culminata con la promozione in serie A, gli attaccanti Melchiorri, Strizzolo e Di Carmine,ma evidentemente il verbo di Castori 'correre correre correre' non è particolarmente apprezzato dalla squadra. Vedremo sabato se il Perugia riprenderà a correre o resterà fanalino di coda.

1 anno fa
Autore
Gian Luca Campagna

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