Ciociari 100%: parte la sfida del Frosinone alla serie A

Territorialità. Ciociari 100%. Tradotto: la regina della provincia italiana vorrà chiamarsi Froisnone. Questo è l'esempio o la sfida, fate voi, lanciata dal presidente Stirpe e tutta la dirigenza del Frosinone calcio che si appresta a disputare dopo 5 anni il suo terzo campionato di serie A. Una sfida o un esempio lanciati già dalla conferenza stampa del numero uno giallazzurro, concetti ribaditi poi in modo pragmatico con la presentazione della campagna abbonamenti e con l'investitura degli sponsor ufficiali. E sì, perché i prezzi sono stati studiati apposta per riempire il Benito Stirpe, concorrenziali rispetto a una serata da trascorrere in pizzeria con la famiglia o gli amici, godendosi in prima fila (o seconda, ma pur sempre in condivisione emozionale), per amplificare un progetto territoriale che metterà in primo piano una provincia, non solo una città, che ha disegnato importanti asset strategici per il suo futuro infrastrutturale. 

Il direttore Marketing & Comunicazione Salvatore Gualtieri ha illustrato queste intenzioni, cercando di abbracciare le famiglie, portarle allo stadio, farle partecipi di un grande progetto di calore. E sì, perché se è vero che chi ha già sottoscritto nella stagione precedente l'abbonamento avrà un diritto di prelazione su quello di oggi, è pur vero che potrà estendere a un familiare questa gioia di stare insieme sugli spalti. Sempre a un prezzo concorrenziale. "Abbiamo ascoltato l agente" dice a più riprese Gualtieri. Ed è vero, non è la solita frase preconfezionata per cercare di rabbonire o di conquistare il pubblico

“Abbiamo lasciato gli stessi prezzi dell’ultima stagione di serie A, nonostante siano trascorsi 5 anni con i relativi aumenti e in queste stagioni ci sono stati diversi investimenti sullo stadio -ha detto Gualtieri-. La differenza nel prezzo del biglietto singolo ci sarà solo per i big match (Napoli, Lazio, Inter, Milan, Roma e Juventus)”.

Ma il costo degli abbonamenti, quindi? Il costo dell’abbonamento è rimasto sostanzialmente quello dell’ultima stagione di Serie A. In curva costerà 270 euro, la Tribuna Est 490, Tribuna Superiore 750, Tribuna Laterale 1.050, Tribuna Centrale 1.450 e Tribuna Autorità 2.300. "Sottolineo ancora che il risparmio totale sarà di circa il 50% rispetto al costo del biglietto singolo per l’intera stagione. Permettetemi di dire che siamo in presenza di costi per partite della serie B” chiosa Gualtieri.

Per quanto riguarda lo sponsor di maglia ci sarà la Banca Popolare del Frusinate, in basso ci sarà l’Acqua Fiuggi, sulle spalle ci sarà Iperdem e sulla manica della maglietta Orsolini. "Davanti siamo al 100% ciociari, sulle spalle Iperdem e Orsolini rappresentano comunque aziende operanti nel territorio che abbiamo voluto premiare nonostante le tante richieste che ci sono pervenute. Sono sponsor, lo ribadisco, che sono in linea con la nostra mission” sottolinea il direttore marketing.

Aspettative di abbonamenti? Almeno 12.000 abbonati.

Intanto, mentre è quasi fatta per la panchina affidata a Di Francesco, ecco la definizione per il ritiro, che si svolgerà all’Atlantic Park Hotel a Fiuggi.