Animo Frosinone: un punticino contro l'Atalanta per il morale

Il girone di ritorno comincia un altro campionato. Questo è stato il terrore per i tifosi canarini in questi giorni. Ed è sufficiente guardare la classifica per rendersi conto che i valori cominciano subito a essere differenti. Limitandoci soltanto all'ultima giornata notiamo che il vantaggio dei ciociari sulla linea rossa si è ulteriormente assottigliato, frutto del momento negativo della truppa di DiFra (quattro stop di fila). Come non bastasse piove sul bagnato, perché le pericolanti nell'ultimo turno hanno tutte un motivo per sorridere: l'Udinese è riuscita a strappare un punto prezioso a Firenze dopo essere scappata per ben due volte, il Cagliari ha battuto in rimonta il Bologna che comincia a sentire le tossine del bel campionato sin qui svolto, il Genoa continua con la sua politica dei piccoli passi, anche il Verona si avvicina avendo superato in uno scontro diretto l'Empoli. Al palo sono rimasti il Lecce e la Salernitana, che aveva accarezzato a lungo il sogno di uscire imbattuta dal Maradona, piegata solo a tempo scaduto. 

Così fanalino di coda è la Salernitana a quota 12, preceduta dall'Empoli a 13, poi il Verona è sì terzultimo ma a quota 17, quindi soltanto a -2 dai ciociari. Poi, a 18 Cagliari (al terzo risultato utile di fila) e Udinese, a 19 appunto il Frosinone, appaiato al Sassuolo (che stasera se la vedrà con la Juventus), a 21 il Lecce e a 22 il Genoa, più staccato il Monza a 25. 

Anche un pareggio sarebbe un fantastico risultato questa sera a Bergamo per il Frosinone, perché interromperebbe la striscia negativa, seppure al cospetto di una squadra lanciata, infonderebbe nuove certezze all'allegra brigata ciociara, darebbe quel punticino in più che scuoterebbe la classifica, alla vigilia di un match delicatissimo come quello interno contro il Cagliari. Ma prima dello scontro diretto coi sardi c'è l'Atalanta. Animo.