Mondiali donne. L'Italia all'ultimo respiro supera l'Argentina

Buona la prima per le azzurre ai mondiali femminili di Oceania ad Auckland: le ragazze della ct Bertolini battono le argentine a pochi minuti dalla fine del match, 1-0 per l'Italia. A segnare all'87' Girelli, appena entrata in campo dalla panchina, su assist di Boattin, colpo di testa e il pallonetto che ne consegue batte Correa. Sette i minuti di recupero ma il risultato non cambia.

"Una gioia immensa, aspettavo questo momento e lo dedico a tutte noi perché i festeggiamenti dimostrano quanto teniamo a questa competizione. Abbiamo subito tante critiche, anche ingiuste, ma era fondamentale partire coi tre punti e il piede giusto in un girone tostissimo. Non è stata una partita bellissima, ma siamo riuscite a portarla a casa". Lo dice ai microfoni della Rai Cristiana Girelli, autrice del gol che ha consentito alle azzurre di battere l'Argentina all'esordio ai mondiali di calcio femminile in Oceania.

"Un’altra ciliegina sulla torta, i numeri e i record li dobbiamo lasciare da parte però e concentraci sulla Svezia che è la prossima avversaria. Piedi per terra perché sarà difficilissima. Ora però festeggiamo e da domani pensiamo alle scandinave".

“Cristiana, l’ho sempre detto, è un valore aggiunto. È un capitano. C’è, c’è sempre e quando entra riesce sempre a incidere. È una colonna di questa Nazionale”. Lo dice la ct azzurra Milena Bertolini dopo l'esordio vittorioso ai mondiali femminili delle azzurre, con il gol di Girelli. “Sappiamo quanto sia importante iniziare bene. Questa è una vittoria fondamentale e meritata, contro un’avversaria che sapevamo essere ostica e difficile. Abbiamo giocato una buona partita e abbiamo creato. Era importante vincere”.