Urbanistica, scintille e polemiche a Latina
Polemiche e reazioni. Il presidente della commissione urbanistica Roberto Belvisi replica alla consigliera comunale di opposizione Daniela Fiore
Polemiche e reazioni. Il presidente della commissione urbanistica Roberto Belvisi replica alla consigliera comunale di opposizione Daniela Fiore dopo le sue dichiarazioni in merito al settore dell’urbanistica.
“Capisco che sul tema del Bilancio quando lo affronta un consigliere d’opposizione ci infila un po’ di tutto, ma non capisco perché ha inserito il tema dell’urbanistica, per farlo diventare “forzatamente” un argomento di dibattito calato solo per riempiere delle righe e degli spazi altrimenti vuoti. L’urbanistica non può essere inserito come ciliegina nel Bilancio comunale tanto per farlo, ma è qualcosa di più importante, perché abbraccia la visione di città, di interventi, di disegni, di dettagli e di tratti che possono cambiare il volto di Latina. Dire che l’urbanistica a Latina è bloccata da una visione astratta mi sembra che si abbia la chiara intenzione di mistificare la realtà o di non avere chiaro quello che accade perché non si vuol vedere. La consigliera Fiore dichiara che vengono fatti annunci privi di una reale concretezza, ma solo perché “forse” la stessa Fiore non ha mai partecipato ai lavori della commissione da me presieduta, altrimenti avrebbe avuto molto chiara la pianificazione che stiamo portando avanti con volontà e decisione insieme all’assessore al ramo Annalisa Muzio. Ricordo che solo poche giorni fa è stata pubblicata una mia intervista dove ho raccontato quanto fatto da questa amministrazione e la visione strategica di città citando ad esempio i finanziamenti ottenuti dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti sia per il porto di Rio Martino che per le arterie principali quali la bretella per l’autostrada e il secondo tratto della mare-monti, senza contare i progetti più specifici e particolareggiati che vanno dalla Marina ai borghi e periferie fino al centro storico. Questo significa ‘sentire’ solo le proprie cose e disinteressarsi concretamente di tutto il resto.
Oggi posso dire a distanza di anni di vuoto che assistiamo a un’Urbanistica finalmente dinamica con allo studio due punti focali del territorio: il centro storico e la Marina, ricordando che sono in iter conclusivo i borghi marinari, borgo Carso, quattro piani di zona, i Print presentati secondo il nuovo regolamento. E mi fermo qui per non ripetermi e diventare anche pesante. Questo si traduce in una visione di città finalmente concreta, perché la pianificazione presentata da questa amministrazione sia nei convegni che nella mia commissione urbanistica, oggi viene realizzata e portata a termine. Dalla teoria si passa ai fatti.
“Quanto fatto in questi 18 mesi di amministrazione è stato realizzato con una velocità e una competenza mai vista prima –afferma il gruppo Celentano in consiglio comunale-. Sembra singolare che la consigliera Fiore che si è sempre contraddistinta per discernere i fatti e i tempi, questa volta sembra essere vittima di una amnesia temporanea dimenticando evidentemente che nel governo della città l’amministrazione precedente ha prodotto il nulla per sei lunghi anni, dando vita a rarissime ma puntuali varianti urbanistiche tralasciando i PPE e qualunque altro ragionamento di pianificazione urbanistica per uno sviluppo perequativo del territorio”.
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