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Lazio-Frosinone, un match per svoltare

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I biancocelesti di Sarri vorrebbero rilanciare le proprie ambizioni in classifica, i ciociari vincere per la prima volta in trasferta

È derby. Un derby certo meno sentito che contro la Roma per i laziali e contro il Latina per i ciociari, ma sempre derby è. Un derby non da campanile ma regionale, che vive nella sua storia la terza volta all’Olimpico. Lazio-Frosinone è l’ultimo atto del 2023 e il penultimo della stagione (alla Befana è atteso allo Stirpe il Monza per chiudere la parte invernale): i biancocelesti provano a rilanciarsi in classifica, staccatissimi dalla zona Champions (-7), anche se in tasca Sarri ha il pass per gli ottavi di finale, fuori per ora dalla linea delle competizioni di consolazione, se la vedranno contro un Frosinone che fuori casa non ha mai vinto, ma ha sì segnato di più dei nobili cugini, che sono appena a quota 18, quasi uno a partita, tra i peggiori del torneo.

Ecco, uno dei problemi della Lazio è proprio l’assenza di Immobile, che si unisce a quella di Luis Alberto e alla squalifica di Lazzari. Per il resto Sarri ha quasi le scelte obbligate pensando un 4-3-3: Provedel tra i pali, i centrali difensivi dovrebbero essere Patric e Gila, laterali bassi si giocano due posti in tre (Hysaj, Marusic e Pellegrini); in mediana ecco Guendozi e Rovello con Kamada in agguato, più le ali Felipe Anderson e Zaccagni per punta centrale Castellanos.

Di Francesco non può pensare alle problematiche dell’infermeria affollata in casa altrui, ha il suo daffare, considerato che Marchizza è out al pari di Oyono, Lirola e Baez, anche se appaiono sulla via della guarigione Mazzitelli e Reinier. Ma difficilmente il tecnico ciociaro li inserirà dal 1’. Così probabile che sarà ancora 3-5-2 con Turati tra i pali (anche se qualche rumors vedeva favorito Cerofolini dopo che il portiere titolare è incappato in due scivoloni che hanno causato il primo vantaggio di Lecce e Juve), la linea a tre Monterisi, Romagnoli e Okoli (rientrato dalla squalifica), con Lusuardi in panca; regia a Barrenechea, sostenuto da Gelli, Garritano e Brescianini, poi spazio a Harroui o Ibrahimovic, Soulé e centravanti Kaio Jorge.

Fischio d’inizio ore 20.45.

 

 

29 Dicembre
Autore
Massimo Risultato

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