Via alla giornata monca per la Supercoppa

È una giornata monca quella che va in scena in questo weekend. La serie A perde i suoi pezzi importanti, con il poker formato da Inter, Lazio, Fiorentina e Napoli impegnato in Arabia per la Supercoppa italiana.

Così si inizierà oggi con due sole gare.

Roma-Verona: tira un’aria strana all’Olimpico, con l’esordio di DDR pronto a eliminare i malumori per l’esonero di Mourinho. La Roma che in questa stagione ha palesato sempre limiti tattici e caratteriali (oltre a una vagonata di espulsioni tecniche maturate in panca...) va alla ricerca di se stessa prima che della vittoria sul Verona, che al di là della classifica non recita il ruolo di vittima sacrificale (ne sa qualcosa l’Inter, che ha vinto per il rotto della cuffia con polemiche infinite): i giallorossi non vincono da tre giornate, hanno rimediato sberle con Juve e Milan in campionato e Lazio in Coppa Italia, mentre gli scaligeri vincono quando serve (Empoli e Cagliari). Ma pare che l’esonero dell’amato Mou ha fatto scattare da parte del tifo la responsabilità nei confronti della squadra, rea di non saper tradurre le idee dello Special One, che in verità in quanto a tatticismi a Roma ha lasciato molto a desiderare.

Udinese-Milan: la squadra friulana potrebbe anche accontentarsi di un punto, guardando la classifica e lo stato di forma. I bianconeri si limitano al loro compito nel risalire la china ma i rossoneri vanno forte: 3 turni con vittoria e alla fine ‘solo’ 9 punti di ritardo sui cugini, che scippano al Diavolo anche il primato delle reti siglate.

Frosinone-Cagliari: sarà un mezzogiorno e mezzo di fuoco. Un punto a dividre le due squadre che all’andata diedero vita all’incontro più pazzo del torneo. I ciociari provengono da 5 sconfitte di fila (6 se si aggiunge anche la Coppa Italia), hanno la seconda difesa peggiore del torneo, a causa delle ultime disastrose prestazioni della difesa: attenendoci solo alle utlime 4 gare la bellezza (si fa per dire) di 15 reti. DiFra è stato chiaro: “chi crede di essere bravo se ne starà a casa”. sarà un Frosinone arrembante? Chissà. Il cagliari penserà la stessa cosa: i sardi sono in ripresa, con i 5 poounti in 3 partite, tutti maturati però tra le mura amiche.

Empoli-Monza: chiamato al capezzale toscano, Davide Nicola è in corsa per l’ennesimo miracolo da creare nella sua carriera. Non c’è pace nell’Empoli, al terzo tecnico, 1 punto nelle ultime 5 gare, appena 11 reti all’attivo: vedremo quale sarà la mirabilia di Nicola. Il Monza, dopo la scoppola con l’Inter ha brama di riscatto e una posizione di classifica che gli consente di giocare senza stress.

Salernitana-Genoa: Inzaghi gioca e perde (come al 96’ a Napoli), Gilardino gioca ma non perde. Ecco in sintesi la sfida tra due panchinari mondiali. Sono 5 i turni da imbattuti del Grifone mentre i granata hanno sempre la peggiore difesa del campionato (40) e il secondo peggiore attacco.

Lecce-Juventus: 1 punto in 4 partite non sono un grande bottino per i pugliesi, anche se la zona calda è ancora relativamente lontana. La Juve invece, contro anche i suoi stessi pronostici, viene da 4 vittorie di fila e potrebbe approfittare del riposo dell’Inter, impegnata coi petrodollari. Sarà un avvicinamento virtuale ma è sufficiente per far sentire ai nerazzurri il fiato sul collo.