Costruzioni, il panorama non è così grigio come sembra
Secondo Eurostat la produzione edilizia nell’Eurozona è stata ferma a dicembre
I recenti dati dell’Istituto di Statistica italiano certifica che nel 2024 la produzione del settore costruzioni ha segnato un +5,0% . È quindi proseguita anche nel 2024 la crescita annuale della produzione nelle costruzioni (+5,0%), al netto degli effetti di calendario, con un rallentamento moderato rispetto alla dinamica del 2023 (+6,9%) e più consistente rispetto a quella del 2022 (+22,4%). In media annua, l'indice risulta pari a 137,3, il livello più alto dal 2008. Nel corso dell’anno, dopo la crescita congiunturale nel primo trimestre sono seguite due flessioni nei trimestri centrali dell’anno e un nuovo aumento nel quarto trimestre.
Nell'area euro la produzione nell'edilizia nel dicembre scorso è rimasta invariata rispetto a novembre, calando dello 0,1% rispetto al dicembre 2023. Lo comunica Eurostat. Nell'Ue è aumentata dello 0,4% congiunturale ed è diminuita dello 0,8% tendenziale. Nell'intero 2024 si è ridotta dello 0,9% nell'Eurozona e dell'1,3% nell'Ue, rispetto al 2023.
Nell'area euro la produzione nell'edilizia nel dicembre scorso è rimasta invariata rispetto a novembre, calando dello 0,1% rispetto al dicembre 2023. Lo comunica Eurostat. Nell'Ue è aumentata dello 0,4% congiunturale ed è diminuita dello 0,8% tendenziale. Nell'intero 2024 si è ridotta dello 0,9% nell'Eurozona e dell'1,3% nell'Ue, rispetto al 2023.
20 Febbraio
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