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Indian Wells 2021: anche Sinner cade contro Fritz

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Sinner, l'ultimo italiano in gara, cade contro Fritz. Colpa di un calo fisico

Dopo la sconfitta della coppia Berrettini-Fognini agli Indian Wells del 2021, tutte le speranze del tennis italiano erano riposte nelle mani di Jannik Sinner. L’altoatesino dopo la vittoria contro Millman aveva fatto pensare che lo scontro contro Fritz si potesse sbrigare con facilità. E invece l’americano ha battuto Sinner negli ottavi del torneo.

Fritz ha battuto il tennista italiano in due set per 6-4 6-3, dimostrando un tennis e una forma fisica davvero strabilianti. Probabilmente una delle migliori prestazioni di quest’anno per l’americano, partita che ha visto la totale o quasi assenza da parte sua di punti gratuiti che hanno messo in grande difficoltà Sinner. Il tennista italiano dopo la partita ha spiegato i motivi della sua sconfitta, riconoscendo in primis i meriti dell’avversario, ma sottolineando anche di esser stato vittima di un crollo fisiologico inevitabile, se si pensa alla sua età.

Nella conferenza stampa dopo la partita queste sono state le sue dichiarazioni: Non mi sentivo bene sulla palla, era come se non riuscissi a muovermi bene. Ma ho provato a lottare fino alla fine. Lui sicuramente ha giocato meglio di me, io ho però ho avuto tante palle break, le mie chances le ho avute, penso al primo game del secondo set. Poi ho servito io, ho avuto le palle per andare 1-1 ma non ce l'ho fatta. Cose che normalmente faccio non mi sono riuscite. Comunque, nonostante la giornata opaca, sono rimasto lì fino alla fine, ho fatto un controbreak e sono andato vicino a procurarmi le occasioni per il secondo”. Poi continua: “Quest’anno ho già perso alcune partite in modo simile, ma ogni partita ha un suo perché. Questa partita la potevo vincere anche io: se sul 4-2 del primo set avessi tenuto meglio l'angolo sarei andato 5-2 e servizio. Nel secondo set, se avessi fatto il break al primo gioco, sarebbe stata un'altra partita. Ma con i se non si va da nessuna parte, è andata così. Lui si è sentito bene contro di me e io dovevo sicuramente fare prima quello che ho fatto verso la fine del match, ossia cambiare qualcosa dal punto di vista tattico".

3 anni fa
Foto: facebook
Autore
Thomas Orlandi

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