La Svizzera aggancia l'Italia: ora testa al 12 novembre

Nella serata di ieri la Svizzera si è imposta quattro a zero sulla modesta Lituania. In risultato importante per l’economia del girone perché permette agli elvetici di agganciare l’Italia alla testa del girone. Anche se va ricordato, l’Italia è ancora prima data la miglior differenza reti.
La Svizzera mette pressione alla Lituania sin dal primo tempo. Al 31’ Embolo di testa firma la rete del vantaggio su cross dell’ex Inter Shaqiri; al 42’ Steffen infila il portiere avversario per il raddoppio. Le altre due reti firmate Embolo (doppietta) e Gavranovic nel recupero.
Tra poco meno di un mese si assisterà all’Olimpico alla gara tra Italia e Svizzera valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Il ct azzurro Mancini l’ha definita “la partita dell’anno”, proprio a rimarcare l’importanza di questo match. Certo per l’Italia, calcoli alla mano, non c’è obbligo di vittoria avendo una differenza reti a +2 sui diretti interessati. Anche un pareggio potrebbe andar bene, ma a quel punto bisognerebbe poi giocarsi tutto nell’ultima partita di qualificazioni, contro l’Irlanda del Nord. È un rischio troppo grande che Mancini non vuole correre (le immagini di Italia Svezia che sancirono l’eliminazione dalla fase finale dei Mondiali in Russia è ancora stampata nell’immaginario azzurro). Pertanto l’obiettivo che si riproporrà il mancio sarà di vincere tra un mese contro la Svizzera per cancellare ogni possibile dubbio su una qualificazione mondiale che l’Italia, da campione d’Europa, non può permettersi di mancare. 
Il ct svizzero Yakin è stato chiaro nelle dichiarazioni post-partita: “Già la prima partita con l'Italia è stata importante. Ora l'importante è che tutti restino in forma e arrivino pronti. È una fase decisiva, non vedo l'ora della partita di Roma. Abbiamo l'atteggiamento e la tattica giusta. Abbiamo avuto una buona partenza, abbiamo messo sotto pressione la Lituania. Abbiamo dovuto avere un po' di pazienza, ma poi la prima rete ci ha tolto quel pizzico di nervosismo. Nel secondo tempo non siamo più riusciti a metterli sotto pressione ma è stata una grande serata”.
Intanto arriva la conferma che la partita sarà giocata regolarmente allo stadio Olimpico di Roma. Dopo i dubbi di ieri e l’incontro risolutivo tra Sport e Salute e Figc il match è stato confermato.